Lo spettacolo affronta il tema del femminicidio da un’angolatura meno comune, ovvero dal punto di vista della figlia della vittima: il testo teatrale nasce, infatti, a seguito dell’incontro avvenuto tra la professoressa Sara Lenzi, Presidente dell’Associazione, e Florencia Belen Bianco, orfana di vittima di femminicidio.
Florencia, oggi una giovane donna di 25 anni, da pochi mesi divenuta madre, racconta la sua tragica storia di orfana di femminicidio con una tranquillità che sorprende. Ci immagineremmo una ragazza arrabbiata con l’uomo che le ha ucciso la madre, arrabbiata con il mondo intero e con la vita e lo è stata, ha raccontato lei, negli anni immediatamente successivi all’omicidio della madre. Poi, però, ha deciso di darsi un’opportunità di rinascita e così, con fatica e dolore immensi, ha trasformato la rabbia in energia positiva per offrire quell’aiuto, che a lei è mancato, a chi si trova oggi nella sua stessa condizione di orfano di femminicidio, grazie al gruppo “Sto con chi resta” da lei fondato.
Luoghi
Via Donati, 19 - Pistoia (PT)
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